Abituati nell’ultimo periodo a sentire che nel 2017 il Bitcoin è andato in bolla mi fa capire che questo mercato è ancora poco conosciuto.
Ebbene si perché questo mercato è differente dagli altri perché:
- Non ha correlazione con nessun mercato come avviene per le valute fiat che sono soggette alle politiche dei governi;
- Non è soggetto a inflazione in quando è un bene limitato;
- Non può essere controllato da nessuno in quando anonimo.
In base a queste caratteristiche, il Bitcoin presenta una struttura molto diversa dai principali mercati che conosciamo è questo lo notiamo se prendiamo un grafico di ogni tipo di mercato (Oro, NASDAQ, Apple, Usd-Eur, ecc.) e li sovrapponiamo, noteremo una cosa molto interessante.

La prima cosa che notiamo è che rispetto agli altri mercati, il Bitcoin formato dalla linea celeste, ha un movimento molto diverso dagli altri che hanno un andamento piuttosto piatto, ma non è proprio cosi.
Ovviamente il mercato del NASDAQ o dell’oro ha un andamento rialzista che però e talmente sotto performante rispetto al bitcoin che ci sembra che abbia un andamento piatto simile alle valute fiat (linea viola).
Guardando il grafico possiamo dire che il Bitcoin è come se stesse in una grande bolla iniziata dall’origine considerando le performance che sono paragonabili a una bolla.
Purtroppo un analisi più dettagliata non la possiamo avere sul mercato del Bitcoin in quando è ancora molto giovane rispetto agli altri, ma considerando quasi 10 anni possiamo avere un idea di questo mercato.
Le bolle del passato
Bolla delle Dot-com e dei Subprime

Come possiamo vedere in questa immagine, sono rappresentante alcune delle ultime importanti bolle del passato come quella delle DOT-Com del 2004 oppure del mercato immobiliare del 2008.
Se avete notato hanno più o meno un range tra il 600 e il 400 %, invece prendendo questa ‘altra immagine vediamo le performance del bitcoin nel dettaglio.
Mercato del Bitcoin

Invece questa immagine ho individuato diverse fasi di mercato, che compongo tutto il movimento del Bitcoin fino ad oggi.
Come possiamo vedere si possono individuare 3 fasi principali del mercato, in cui il range si sviluppa tra il 1200% al 8000%.
Queste fasi li possiamo definire bolle principali o grandi bolle, dove in pochi anni o mesi addirittura il prezzo ha superato performace incredibili rispetto ai classici mercati che conosciamo.
Infatti la fase del inizio del 2013 ha raggiunto il 1780% quella del fine 2013 il 1271% quella del 2017 il 8290%, numeri stratosferici.
Paragonando questi numeri ai dati delle bolle avvenute nel passato, noteremo che i numeri del Bitcoin sono ben diversi dai numeri che abbiamo nel passato, questo perché il mercato non è correlato con questi ‘ultimi, come avviene tra il mercato azionario e quello delle materie prime quindi nessuna correlazione con niente.
Ciò possiamo dire che il bitcoin sia andato in bolla già tre volte usando la terminologia della finanza e paragonando i dati che abbiamo, ma non è proprio così.
Se guardiamo bene il grafico della ultima figura noteremo che possiamo individuare altre fasi minori che li possiamo chiamare bolle minori, in cui il prezzo e andato in bolla ma con performance minori rispetto al mercato del Bitcoin ma notevoli rispetto al mercato tradizionale.
Questo mercato può essere definito un cyclic bubble market ( mercato ciclico a bolle), dove ogni ciclo il Bitcoin va in bolla, a volte una grande bolla o a volte delle bolle minori.
Quindi andremmo a specificare che il Bitcoin è andato in bolla più di 9 volte negli ultimi anni, se non addirittura 10 considerando l’ultimo movimento, e non 1 volta come dicono quelli della finanza tradizionale considerando questi dati.
Stiamo commettendo uno sbaglio
Il problema e che ancora oggi poche persone abbiano capito il vero funzionamento del Bitcoin, tendono sempre a fare riferimento questo mercato con i classici mercati cioè paragonandolo all’oro oppure al dollaro e così via, ma in realtà stanno facendo un po’ di confusione.
La cosa che sta portando Bitcoin nel mondo non è un miglioramento della finanza tradizionale cioè creando un nuovo bene per speculare in borsa, ma quello che sta portando è un innovazione tecnologica che è paragonata a Internet oppure alla televisione o allo smartphone, ecc.
Quindi dobbiamo paragonare il Bitcoin a queste tecnologie, cioè Bitcoin potrà migliorare la nostra vita rispetto a prima?
È questa la domanda da porsi e non se il Bitcoin sia andato in bolla oppure vale x Dollari, perché stiamo completamente sbagliando a interpretare questa tecnologia.
Se noi prendiamo in esame Internet, ha portato un innovazione tecnologica a tutti noi, e come effetto collaterale ha portato con se un valore che è stato dato dalle aziende che lo utilizzano per fornire servizi, ciò anche se ha un prezzo non significa che sia un bene ma semplicemente un valore che viene dato per commercializzando.
Questo lo abbiamo visto insieme dai dati di prima in quando questo mercato è completamente diverso dal classico mercato è ciò ci deve fare riflettere.