Che cos’è Eos la criptovaluta che mira a creare e supportare le dapps, in maniera decentralizzata.
Molti di voi avranno sicuramente sentito parlare di questa criptovaluta, ma ancora non avete capito che cos’è esattamente.
Non è facile seguire tutti i progetti che ogni giorno nascono sul mercato, soprattutto in questo settore che è in continua espansione.
Seguire tutti i progetti è molto difficile, ma soprattutto seguire progetti che non hanno sviluppo non ha senso, quindi è meglio concentrarsi su quelli importanti.
Eos è uno tra questi e in questo articolo voglio farvelo conoscerlo meglio, che cos’è, di che si tratta e come può essere utilizzato nel quotidiano.
Che cos’è Eos

Eos è una piattaforma decentralizzata su blockchain per smart contract che utilizza il token Eos per funzionare.
Il consenso delle transazioni e la convalida dei blocchi, avviene attraverso l’algoritmo di consenso DPOS (Delegate proof of Work).
Per chi non conosce il funzionamento del DPOS vi rimando a questo articolo.
La società che gestisce il progetto è Block.one, e il suo creatore è fondatore nonché CEO è Daniel Larimel ex fondatore di Bitshares e co-fondatore di Steemit.
Eos è partita come ICO (iniziative Coin offerent) nel 2017 è ha totalizzato oltre 4 miliardi di Dollari.
Infatti è uno dei progetti che ha fatto più raccolta fondi.
Utilizza la piattaforma EOS.io che viene supportata da diversi wallet più noti tra cui SimpleEos, Atiomic Wallet ecc. che interagiscono con lei.
La funzione del wallet è importante per Eos perché oltre alla detenzione del token Eos, funge anche da Staking per effettuare la votazione dei delegati.
La fornitura totale dei token è di 1 Miliardo, ed è tutta in circolazione ma viene detenuta da pochi soggetti.
Solo la società Block.one ne detiene circa il 10% della disponibilità, gli altri sono suddivisi su circa 100 wallet che ne detengono il 76%.
Quindi la circolazione di Eos è di circa 14% cioè 140 milioni di token.
Come funziona Eos
Prima avevamo visto che cos’è Eos ora vediamo come funziona.
Come dicevo prima Eos utilizza la piattaforma Eosio per poter funzionare è sviluppare gli smart contract.
Il codice è open source ed è disponibile qui.
Questa piattaforma utilizza il token Eos che è di tipo ERC-20, per poter allocare la Ram e la Cpu/Gpu che servono al funzionamento della rete.
Questo allocamento avviene attraverso il DPos dove vengono congelati i token sui wallet supportati.
E con questo congelamento si hanno due risorse in cambio per essere utilizzate nell’ecosistema, cioè Ram e Cpu/Gpu.
Queste risorse servono nel fare transazioni oppure sviluppare smart cotract, infatti diventano molto preziose per chi sviluppa dapps.
Con un token Eos si hanno 1 di ram e cpu.
Infatti c’è la possibilità di fare trading della Ram affinché possa esserci liquidità sul mercato e non succeda che si ferma il sistema.
Il consenso avviene attraverso i 21 Block producers, che vengono eletti dai partecipanti alla rete attraverso lo staking.
La produzione del blocco avviene ogni 500 ms, e ognuno dei 20 delegati possono produrre blocchi in un intervallo di tempo e se non lo fanno vengono scartati dalla produzione.
Questo rende la rete molto scalabile perché si ha la possibilità di fare molte più transazioni al secondo cioè 100.000k rispetto ad ethereum che ne fa 12.
Inoltre c’è l’abbattimento del costo di transazione che con questo sistema, le fee vengono pagate con le risorse allocate con la possibilità di ricaricarsi in un intervallo di tempo.
La funzione del Wallet

Come dicevo priva la funzione del wallet è molto importante per Eos.
Nel wallet, oltre a fare le nostre transazioni e detenere token, abbiamo la possibilità di votare e allocare risorse per il funzionamento della rete.
Cosa però diversa se li deteniamo nei wallet degli exchange dove non c’è la possibilità di allocare risorse.
Un valido wallet supportato, è SimplEos ed è raggiungibile a questo sito.
Simpleos funziona in modo simile agli altri, la caratteristica è che c’è la possibilità di delegare i block producers e scambiare risorse.
La registrazione costa almeno una allocazione di 1 Eos alla delegazione, che pero può essere tolto successivamente.
Inoltre su Eos, l’account del wallet a differenza di altri che utilizzano un codice, ha un nome specifico dato da noi.
Se volgiamo inviare dei token ad un wallet oppure al nostro, basta inserire il nome della account e l’ammontare.
Stessa cosa se si vuole guardare una transazione sull’explorer dove basta inserire il nome dell’account.
Sugli exchange però, bisogna aggiungere il Memo alla transazione, che diventa molto importate altrimenti si perderanno i token.
Come può essere utilizzato Eos

Eos fornisce il servizio di hosting decentralizzato alle aziende con la capacità dello smart contract.
Inoltre fornisce la possibilità di creare applicazioni decentralizzate (dapps) in maniera molto semplice e funzionale richiedendo molto meno spese per la gestione e lo sviluppo.
In più, abbattendo i costi di transazione si ha una piattaforma in grado di essere molto competitiva con i sistemi tradizionali che utilizzano molte risorse per funzionare.
Qui si possono sviluppare applicazioni che mirano ad essere utilizzate da molte persone che possono sovraccaricare la rete.
Con Eos si andrebbe a risolvere questo problema, ad esempio un social network che per funzionare ha bisogno di moltissime risorse e costi.
Inoltre si ha la possibilità di scambiare risorse attraverso il token e attraverso i smart contract in maniera veloce e con costi zero.
Dove può essere comprato Eos
Eos può essere comprato negli exchange che supportano il token come, tra i più importanti troviamo Coinbase e Binance.
Inoltre al suo interno, ci sono diversi exchange che scambiano smart contract come WhaleEx.
Questi exchange fungono da scambi interni alla piattaforma per scambiare velocemente risorse e token delle varie Dapps su Eos.
Eos supporta anche token Ethereum o Token ERC-20 quindi viene supportato anche da exchange per smart contract esterni come Bancor oppure Opensea.
Il prezzo di Eos si aggira intorno ai: