Chainlink è una criptovaluta che si concentra sugli smart contract e sulla loro implementazione al difuori della blockchain.
Cioè, il problema che sussiste oggi, è quello che alcune società oppure applicazioni o servizi, non utilizzano ancora i smart contract.
Ecco perché chainlink consente a questi servizi o applicazioni di potersi connettersi a una blockchain e poter scambiare informazioni.
Questo progetto è unico del suo genere, perché permette di integrare sulla propria blockhain informazioni del vecchio sistema sulla catena a blocchi.
Questo avviene grazie agli Oracoli, che sono dei convalidatori dei blocchi decentralizzati che si occupano nell’portare i dati dall’esterno all’interno.
Chainlink non ha una propria blockchain ma si appoggia in quella di Ethereum, utilizzando il contratto di tipo EC-20.
Questa progetto è molto giovane, infatti nasce nel 2017 tramite una ICO ed i sui creatori sono il CEO Sergey Nazarov e il CTO Steve Ellis.
Il token Link serve nel ricompensare gli oracoli che ne eseguono le convalide, e finanziare progetti futuri.
La disponibilità totale del Token e di 1 Miliardo è si divide cosi:
- 350 Milioni sono stati venduti durante l’ICO (il 35%);
- 350 Milioni andrebbero agli operatori dei Nodi (Oracoli)
- E i rimanenti 300 Milioni andrebbero all’azienda per i finanziamenti del progetto.