Prima di parlare di come funziona BitTorrent dobbiamo capire di che cosa si tratta esattamente.
Il protocollo è stato rilevato dalla Tron Foundation nel 2018 ed è stato rilanciato tramite una IPO nel 2019 nel exchange Binance.
La Tron Fondation tramite questa IPO ha introdotto il token bittorrent legato all’ecosistema BitTorrent.
Infatti ad oggi risulta uno delle migliori IPO che sono state lanciato fino ad ora, anche se al dire il vero sono poche.
Questo progetto è un sistema decentralizzato peer-to-peer per la condivisione di file.
È stato introdotto per la prima volta nel 2002 dal programmatore Bram Cohen ed è stato scritto in linguaggio Python.
BitTorrent non è proprio un sistema decentralizzato puro in quanto utilizza sempre un server principale per agganciarsi alla rete.
Questo però sta per essere risolto da Tron in quanto cerca di portare BitTorrent ad un livello più alto.
Infatti è nato BitTorrent Speed dove grazie al token bittorrent, questo sistema si prepara ad essere una vera piattaforma di streaming.
Un utente può sia scaricare un contenuto sul proprio pc e sia condividere lo stesso file con altri utenti utilizzando il peer-to-peer.
Poi c’è anche un enorme database che può essere utilizzato per caricare i file all’interno ed condividerli con gli utenti.
Questo sistema viene chiamato BTSF è consiste nel cedere una parte della propria memoria del proprio pc per aiutare la rete a condividere i file.
In cambio però si avrebbe un corrispettivo in token bittorrent.